Impianti idroelettrici: diga di Ceresole Reale
L'idea di produrre energia a Ceresole Reale risale al 1917 quando l'allora Azienda Elettrica Municipale presentò un progetto di sfruttamento delle risorse idriche dell'intera Valle Orco.
Nell'ottobre 1921 giunge da Roma notizia della promulgazione del Regio Decreto che rende operative le decisioni del Consiglio Superiore delle Acque in merito all'approvazione del progetto presentato dal Comune di Torisno attraverso l'AEM.
I lavori della rete di impianti inizieranno ufficialmente il 22 luglio 1925, per concludersi negli anni '70 seguendo l'originario progetto presentato dall'Ingegner Clemente Bornati.
la prima opera ad essere ultimata, contestualmente alla Centrale idroelettrica di Rosone (Locana), fu la diga di Ceresole Reale che, il 1 maggio 1929 iniziò a produrre energia ed il 2 agosto 1931 vi fu l'inaugurazione alla presenza del principe di Piemonte, futuro Re Umbero II. Scrivono i cronisti: “La pioggia conferì alla cerimonia un carattere anche più austero e solenne, il carattere di un vero rito compiuto al cospetto delle montagne fosche e incombenti, in un grandioso quadro di bellezza selvaggia quale le Alpi presentano sempre. La grandiosa opera è vanto della tecnica naziona-le e della città di Torino. Intelligenza e tenacia di amministratori civici, genialità di tecnici, lavoro indefesso di maestranze hanno dato alla città di Torino uno dei più grandi e perfetti impianti idroelettrici che possa vantare la nostra Nazione" ( tratto da "IREN, 110 anni di luce ed energia").
A partire dal 1980, in occasione del cinqueantenario della realizzazione, vennero intrapresi grandi lavori di rinnovo con il rifacimento degli sfioratori e negli anni '90 fu rifatto il paramento di monte, dotandolo di un sistema di illuminazione notturna.
La diga è a gravità massiccia (volume complessivo di muratura pari a 188.000 metri cubi), realizzata in calcestruzzo, con un andamento planimetrico arcuato a curvatura semplice (raggio 280 metri), altezza massima di 52 metri e sviluppo del coronamento di 302 metri.
La capacità dell'invaso è di 36 milioni di metri cubi circa.
Un canale a pelo liber scavato quasi interamente in galleria in sinistra orograficao convoglia l'acqua dell'invaso di Ceresole reale fino alla camera di carico di Perebella e quindi alla centrale di rosone
Tipologia struttura: Gravità massiccia
Corso d’acqua: Torrente Orco
Superficie bacino sotteso: 116,25 kmq
Altezza diga: 52 m
Sviluppo coronamento: 302 m
Volume: 34.000.000 m³